Antonio Coletta Autore, ufficio stampa, redattore editoriale

In treno

I

Qualche mattina fa, in treno, ho sentito un tizio, che si era appena vantato a gran voce di un ruolo lavorativo importante nelle nostre massime istituzioni, dire che le domeniche ecologiche rappresenterebbero una privazione della libertà. Ad ascoltarlo c’era una coppia di giovani, che si erano già vantati a gran voce di ruoli lavorativi importanti in grandi aziende, che annuivano e sorridevano e «be’, se ci pensi…». Avrei voluto dire qualcosa ma non l’ho fatto, perché non avevo ruoli lavorativi importanti di cui vantarmi, e poi mi mette sempre a disagio parlare in treno, la gran voce, le conversazioni di circostanza, il pressappochismo, la violenza delle libertà individuali che vogliono affermarsi sugli interessi comuni. In quel momento mi ha imbarazzato così tanto la crudeltà di quelle fregnacce spiattellate al vento a discapito dell’unico vero interesse della collettività dei pendolari (appisolarsi) che ho fatto la sola cosa che si possa fare in una situazione del genere: ho voltato gli occhi all’insù in segno di disapprovazione, cercando lo sguardo complice di qualche anziano.

A proposito dell'autore

Antonio Coletta

Antonio Coletta è autore, ufficio stampa e redattore editoriale freelance. Ha fondato numerosi blog e strambe webzine e collaborato con molte testate e troppi siti internet. Ha raccontato la sua fallimentare esperienza di addetto stampa del cantautore Calcutta in «Calcutta. Amatevi in disparte» (Arcana, 2018), pubblicato la raccolta di racconti «Mia madre astronauta» (Ultra, 2019) e partecipato all'antologia «Qui giace un poeta» (Jimenez, 2020) con un racconto su Roberto Bolaño.

Commenta questo post

Antonio Coletta Autore, ufficio stampa, redattore editoriale

Antonio Coletta

Antonio Coletta è autore, ufficio stampa e redattore editoriale freelance. Ha fondato numerosi blog e strambe webzine e collaborato con molte testate e troppi siti internet. Ha raccontato la sua fallimentare esperienza di addetto stampa del cantautore Calcutta in «Calcutta. Amatevi in disparte» (Arcana, 2018), pubblicato la raccolta di racconti «Mia madre astronauta» (Ultra, 2019) e partecipato all'antologia «Qui giace un poeta» (Jimenez, 2020) con un racconto su Roberto Bolaño.

Contattami