Gara canora e discussione accesa tra congiunti: mia figlia canta a Susanna che non dovrebbe piangere perché ha lasciato la lavagna per restare accanto a lei; mio nipote, invece, canta di non piangere perché ha lasciato la banana. Provo a mediare, «Fa così: “oh Susanna non piangere perché ho lasciato l’Alabama…”», e qui scoppiano a ridere entrambi perché – hanno ragione –...
Un giorno collasseranno tutti i server
Un giorno collasseranno tutti i server, e di tutte le nostre piccole glorie non resterà che qualche foto che abbiamo avuto la premura di stampare, forse un libro autofinanziato o i cento vinili registrati e mai venduti chiusi in un cartone in garage.Persino delle glorie più grandi si perderà il ricordo, se un giorno poi smetteremo di stampare libri e giornali, se la musica passerà solamente...
Vite dei santi

La leggenda riportata da Papa Gregorio Magno nella Vita Sancti Benedicti, monografia dedicata al patrono d’Europa, racconta che nel 529 l’istitutore della regola e dell’ordine benedettino abbandonò il monastero di Subiaco per sfuggire a sette giovani nude inviategli da tal prete Fiorenzo per attentare alla sua moralità. Il fuggitivo raggiunse così il basso Lazio dove, sui resti di un tempio...
Neologismi
Ieri sera, subito dopo cena, ho letto un articolo che ricordava la storia di Matteo, il ragazzino che ha inventato per i fiori l’aggettivo petaloso e che per questo motivo è stato premiato dall’Accademia della Crusca ed è finito nella Treccani, in tivvù, sui giornali.Ho pensato che c’è sempre molto da imparare dai giovani. Poi mi sono seduto sul divano, ho meditato...
Un ricordo
Ho saputo stamattina della morte di M. Aveva vent’anni più di me, interessi, formazione e punti di riferimento diversi dai miei. Siamo stati colleghi per più di sei anni. Non eravamo veri amici ma avevamo un rapporto di affetto creato dal tempo, da molte chiacchierate e tanta collaborazione. Quando seppe che non avremmo più lavorato insieme era sinceramente dispiaciuto: “abbiamo...
La vita da romanzo di Giuseppe Conte

Ieri sera, mentre assistevo in televisione all’ennesima conferenza stampa del nostro presidente del consiglio Giuseppe Conte, mi è tornato alla mente un film con Peter Sellers del 1980 tratto da un romanzo di Jerzy Kosinski, quello che vede protagonista un innocuo giardiniere analfabeta che – dopo una serie di equivoci provocati dal suo bell’aspetto e dai vestiti all’ultima moda...
Il vento dell’Eur

Molti anni dopo, di fronte alla notizia dei 130 milioni di euro vinti al Superenalotto a Caltanissetta, mi ricordai di quella volta d’estate che me ne andai con il mio amico Pippo a sudare su una terrazza assolata dell’Eur e dissi “mai una volta che tirasse un filo di vento qui all’Eur”, e in quel preciso momento tirò non un filo di vento bensì la tramontana più...
Salvare l’uomo o il denaro?
Se fossero davvero queste le misure prese dal governo per contrastare l’emergenza sanitaria le considererei ridicole, tanto che se fossi un complottista inizierei a dubitare dell’esistenza della pandemia. Purtroppo, però, tendo a fidarmi della scienza, e se il numero di contagi e morti sale e se la maggior parte degli scienziati sono preoccupati, lo sono anch’io. Mi pare che si...