Leggo distrattamente e stancamente di questa manifestazione per l’Europa promossa da Serra e Repubblica e mi pare che aderiscano tutti anzianotti. Ora, io mi sento internazionalista, e figurati se son contro l’integrazione europea, che magari ci governassero i francesi o i tedeschi, e però ho la continua sensazione che la preoccupazione più grande di questi anzianotti della nostra classe dirigente presuntamente illuminata sia quella di difendere lo status quo e i loro privilegi, forse anche in buona fede, per cecità o ottusità, e magari anche a costo di una guerra, che per altro non combatterebbero. Per quasi tutti gli altri, invece, la vita in questa parte di mondo rappresenta da anni una continua lotta per la sopravvivenza, e la libertà economica una continua corsa a ostacoli: è chiaro, c’è sempre una parte di mondo peggiore, e il futuro dell’occidente ci appare addirittura più nero del presente, e l’Europa dovrebbe davvero unirsi, ma non per questa borghesia qui.