Antonio Coletta Autore, ufficio stampa, redattore editoriale

CategorieAppunti

Dal divano

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Nella mia bolla si chiedono come mai Unione Popolare non sia stato il partito più votato, io al contrario non mi faccio tante domande sul perché di questo voto quanto sulla sua qualità, e soprattutto sul perché quei pochi che hanno votato, con una tale quantità di partiti di destra a disposizione (dal Partito Democratico a salire), abbiano scelto in maggioranza (credo e spero, spesso ad minchiam)...

Un comizio della destra

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Mi colpisce dalle cronache di ieri il fatto che il comizio della destra a Roma, nel quale sono intervenuti Meloni, Salvini e Berlusconi, sia stato aperto da Pino Insegno e chiuso sulla musica di Pupo. Mi colpisce non tanto per le prospettive della politica culturale di questo Paese (pacchiane, per quel che mi riguarda – ma non dimentico che per un decennio se ne è occupato Franceschini) quanto...

Il “modello-Islanda” di Giorgia Meloni

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Tra le tante castronerie di Giorgia Meloni trova spazio anche lʼidea di replicare un fantomatico “modello-Islanda” (poco più di 360mila abitanti) in Italia (quasi 60 milioni di abitanti) per combattere quel calderone di disagi che lei chiama “devianze giovanili”. La ricetta islandese, dice Meloni, è «lo sport». Sostiene Meloni che «investire sul “diritto allo sport” significa investire sul...

Questioni di specie

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Una quindicina di anni fa, davanti a un bicchiere di vino, un amico ci illustrò una sua teoria bislacca di derivazione darwiniana secondo la quale nel corso dellʼultima parte del Novecento lʼevoluzione aveva dato luogo a due distinti generi di esseri umani. Stando alla sua teoria bislacca questi avevano sviluppato, per sopravvivenza e conservazione della specie, parti anatomiche decisamente...

Eutanasia e fede

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Ho molta ammirazione e gratitudine per quel che Marco Cappato e lʼassociazione Coscioni fanno perché sia riconosciuto il diritto allʼeutanasia, a una morte serena, alla libertà di scelta del momento della fine delle proprie sofferenze. Sono tragedie private sulle quali credo che nessuno dovrebbe permettersi di proferire parola, vicende dolorosissime che – come singoli individui e come...

Winona Ryder e mia zia

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Il fatto che Winona Ryder sia nata a Winona (Minnesota) mi rammenta le vicende terrene di mia zia Sessa Aurunca, nata a Sessa Aurunca (CE), che patì la sua scarsa avvenenza e, nonostante uno spiccato talento nella recitazione, non riuscì mai a essere scritturata per alcun film. Messe da parte le ambizioni artistiche, rimasta zitella, emigrò al nord e trovò un impiego da casalinga a Voghera...

Disposizioni per un imprecisato giorno del XXII secolo

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Forse un giorno morirò anchʼio, e se quel dì prima o poi arrivasse mi piacerebbe essere salutato senza applausi, memorial, rievocazioni dei conoscenti o intitolazioni, come meritiamo tutti noi uomini comuni. Non aspiro al paradiso né allʼeternità dell’anima: nessuna messa, solo un poʼ di musica, qualche battuta di spirito, il racconto di due o tre aneddoti divertenti e poi via, tumulatemi...

M.

M.

Forse potrebbe andar via, come dicono che prima o poi capiti a tutti.Ho un ricordo di me, tornato da poco a vivere in provincia, che spingo mia figlia sul passeggino, e di lui, incontrato per caso, così ipocondriaco, che mi racconta dei suoi primi veri problemi di salute. Mi dice che un giorno andrà a morire in una clinica, in Olanda – se non sbaglio –, io gli dico che non lo farebbe mai perché...

Antonio Coletta Autore, ufficio stampa, redattore editoriale

Antonio Coletta

Antonio Coletta è autore, ufficio stampa e redattore editoriale freelance. Ha fondato numerosi blog e strambe webzine e collaborato con molte testate e troppi siti internet. Ha raccontato la sua fallimentare esperienza di addetto stampa del cantautore Calcutta in «Calcutta. Amatevi in disparte» (Arcana, 2018), pubblicato la raccolta di racconti «Mia madre astronauta» (Ultra, 2019) e partecipato all'antologia «Qui giace un poeta» (Jimenez, 2020) con un racconto su Roberto Bolaño.

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